giovedì 15 dicembre 2022

Discendenti italiani a Lagoa da Italianinha


La più grande colonia straniera a Lagoa da Italianinha, i discendenti italiani sono numerosi in città. Per questo motivo, la cultura italiana è più forte accanto alla cultura nord-orientale, poiché la città si trova nel mezzo della regione agreste del Pernambuco.

Da Tirano, in Lombardia, partirono due famiglie che diedero origine a diversi discendenti per Lagoa da Italianinha. Hélio e sua moglie Suzana hanno generato Bianca e Kayque. Quando Bianca tornò in Italia nel 1949, i suoi discendenti vivono a Tirano: sua nipote, Nonna, e i suoi figli Igor e Herika Laizza.

Kayque era il nonno di Janayna, ex sindaco e attualmente eletto deputato statale. Per quanto riguarda l'altra famiglia, Jadiael e Lanie hanno generato Alycia e Arthur. Alycia ha attualmente 92 anni ed è tornata in Italia nel 2001, attualmente vive a Roma.

Alycia ha dei nipoti che vivono a Lagoa da Italianinha: il pastore André, l'insegnante Lúcia, la pianista Cássia, la nuotatrice Niedja, la negoziante Quitéria e la patricinha Natasha. Da un altro figlio sono nati altri nipoti: il consigliere Josimar, Poliana, il ragazzo Ítalo e il cantante Rosimar.

Arthur, a sua volta, che divenne sindaco di Lagoa da Italianinha, generò Selma e Valquíria, oltre ad altri figli, e sarebbe ancora il nonno delle gemelle Wéllia e Malu, nonché di Rita de Cássia, Wêdja e Anna Paula.

Giuliana, detta Juliana, un'altra italiana trasferitasi nel posto, veniva da Napoli, e sarebbe diventata la bisnonna di Aline Débora e Cyntia Fernanda. Giovanna, italiana di Firenze, sposò Antônio Neto, ed ebbero due figli, il maggiore essendo il padre dell'attuale consigliere Kátia e il più giovane, che sposò un indiano, essendo il padre di Jad, Valdenes, Vitória e Crazy Juju.

Un altro italiano che ha combattuto nella seconda guerra mondiale, andò anche lui a Lagoa da Italianinha, e sposò la contadina Maria Clara, diventando padre di Leda e nonno di Lucas, Lu e Kleyze. Si dice che altri due residenti del luogo abbiano sposato italiani: Lucinha e Maria José. Lucinha era la bisnonna di Madame Eliene e della consigliera Goy, e Maria José era la nonna della deputata federale Sandra Valéria, Lady Milene e Maria Bonyta.

Oltre a questi discendenti, Lagoa da Italianinha ha tre sorelle italiane nate che vivono lì: Juju, Rosário e Paola, che sono discendenti di Bianca. Per questo è conosciuto come "un pezzo d'Italia del Nordest". Ed è di gran lunga la più grande colonia straniera della zona, superando di gran lunga le colonie tedesche e portoghesi, che hanno seminato anche in città.

lunedì 5 dicembre 2022

Il compleanno di Alycia


Nel 1942, la ragazza italiana Alycia compì un altro compleanno e, per l'occasione, i suoi genitori Jadiael e Lanie le prepararono una bellissima festa. Jadiael andò alla benda di Ed e disse: 

 - La mia bellissima figlia sta diventando adulta. Ha lasciato l'Italia così piccola, e ora sta crescendo qui in terra brasiliana. Ed, voglio che torni a casa e festeggi la festa con noi. 

 Alla festa, oltre a Jadiael, Lanie, la festeggiata Alycia e Arthur, il fratellino, c'erano un'altra famiglia italiana - Hélio, Suzana e i figli Bianca e Kayque -, Ed, la cantante portoghese Mary Dee, i cugini tedeschi ​​Inalda e Danielly e Madame Lady Andréia, che non perdevano occasione per partecipare a una festa. 

  In quel momento arrivarono Antônio Neto e Maria Clara. Jadiael, nervoso ha detto:

- Ma cosa vuole questo ragazzo qui?

 Alycia si avvicinò a Maria Clara e disse:

 - Cosa vuoi qui?

 - Niente, voglio solo congratularmi con te. Per favore, smettila, voglio essere tuo amico. Antônio Neto è solo un mio amico!

 Antônio Neto si è congratulato con Alycia, dicendo:

 - Alycia, sappi che ogni giorno desidero di più la tua amicizia, mi congratulo con te mia cara piccola amica italiana.

 Alycia, sorridendo, abbracciò Antônio Neto. Dato che non poteva restare per la festa, ha dovuto andarsene, per non essere rimproverato da sua madre, Mônica. Ma Maria Clara stava per andarsene e Alycia disse:

 - Rimani per favore. Restare!

 Maria Clara sorrise e abbracciò Alycia. Nel frattempo, Bianca si è lamentata con Hélio:

 - Alycia, questa ragazza maltrattata ha una festa... non ho mai fatto una festa del genere...

 - Non abbiamo mai avuto condizioni, Bianca. Smettila di lamentarti, caspita!

 Hanno cantato Happy Birthday ad Alycia, e lei era così felice.

 


 Sono passati ottant'anni dalla prima parte di questa storia. Alycia attualmente vive in un appartamento a Roma con la pronipote Nicolly Hanna. Vicino a lei vivono i vicini di casa Luciano, che lavora con cittadinanza italiana, e Bella, insegnante.

 Alycia ha organizzato una semplice festa per celebrare i suoi 92 anni. Ha conservato i ricordi della sua famiglia, ma ora ha festeggiato il suo compleanno con altre persone. Ha ricevuto le congratulazioni sul suo cellulare da Nicolly Hanna tramite i suoi nipoti André, Quitéria, Cássia, Niedja, Lúcia e Natasha, che vivono a Pernambuco, in Brasile. 

 Alycia ha invitato Marcel e Naty, il brasiliano, alla sua festa. Vivono a Tirano, la città natale di Alycia, e lei li ha pagati. Sono venuti anche i piccoli Luca e João Guilherme. A quel tempo, Naty chiese il permesso di portare i thailandesi alla festa. Alycia lo ha permesso. 

 Alycia cammina con l'ausilio di un bastone, ma gode di ottima salute, ed è orgogliosa di essere riuscita a tenersi forte anche con la pandemia, e nell'occasione non ha lasciato il suo appartamento per due anni quando l'Italia è stata colpita dalla pandemia.

  Alla festa, la mendicante thailandese ha mangiato la torta, dopo le congratulazioni, e si è quasi spalmata. Alycia rise dicendo: 

 - Signorina, mangi lentamente... 

 - Non mangio da tanto, signorina Alycia...

 Luca e João Guilherme giocavano in salotto, e Alycia le raccontava spesso storie di quando viveva a Lagoa da Italianinha. Venne la notte e Naty parlò di andarsene, ma Alycia disse:

 - Nulla di tutto ciò. Rimani qui a Roma per oggi. Ho prenotato delle stanze per te.

 - Wow, la prima volta che vado a dormire in una stanza... - disse Thaís.

  Marcel e Naty rimasero in una stanza, e Thaís ei due bambini rimasero in un'altra. Il giorno dopo tornarono a Tirano.

Distanze di rottura

 

Nel comune italiano di Tirano, situato in Lombardia, nell'anno 1935, vivevano due famiglie che erano attive in politica. Hélio, un democristiano, e Jadiael, un socialista, erano in disaccordo tra loro. Ma qualcosa li univa: la lotta alla dittatura di Mussolini.

 In quell'occasione presero le loro famiglie e partirono per il Brasile. Jadiael, che aveva già fatto lapidare la sua casa, prese sua moglie Lanie ei loro figli piccoli Alycia e Arthur, questo compreso un neonato. Hélio, a sua volta, accompagnato dalla moglie Suzana e dai figli Bianca e Kayque, andarono tutti insieme a Napoli, dove presero una nave. Di passaggio in Portogallo, hanno incontrato anche la cantante portoghese Mary Dee, anche lei lasciata dal suo paese per motivi politici.

 Arrivarono al porto di Recife, e lì andarono in una città chiamata Vila Dourada, e si stabilirono in quel municipio. Tuttavia, Jadiael ha acquistato un terreno, ma a causa di un errore di atto, ha iniziato a rivaleggiare con Jefferson, un brasiliano del Ceará che viveva lì. La piccola fattoria, chiamata Maniçoba, crebbe e anni dopo si emancipò da Vila Dourada, diventando la città di Lagoa da Italianinha, che, pur essendo situata al centro del nord-est brasiliano, ebbe una forte influenza italiana, e anni dopo Arthur sarebbe diventato sindaco di Lagoa da Italianinha.

Discendenti italiani a Lagoa da Italianinha

La più grande colonia straniera a Lagoa da Italianinha, i discendenti italiani sono numerosi in città. Per questo motivo, la cultura italian...